Non c’è
storia per noi,mentre ancora il buio muore noi già muoviamo le
ali verso
altri orizzonti e gli altri continuano a camminare insistenti,inconsistentinei loro sentimenti ,privi di patos e di sensazione,tutto si sfuma intorno
al loro colore
a noi che non ci serve un motivo per rimanere in silenzio ed alzare gli
occhi al cielo supplicando,cercando quello che nessuno vede e crede
invece noi già lo attraversiamo perché la materia è la stessa
la nostra matrice è il profondo azzurro che ci sostiene anche quando
stiamo a terra, incompresi ed odiati , perché mai cancellati dal destino
ci immergiamo nelle bolle di sapone,ma il sapore resta amaro quando ci accorgiamo che niente riesce a destarci dal nostro limbo di parole e amati paradisi
niente vale più di quanto un temporale ,egli tuona e si lamenta, ma non ci fa vedere il sole, così non esiste luce dentro gli occhi tuoi,ma vuoti mi salutano e tu alzi le mani
in segno di arresa
purtroppo c’è sempre logica dentro la mia pazzia,riesco ad intravedere passaggi
inesplorati ma alla fine il vicolo resta cieco ed io resto spento
come un ramo che resta appeso solo perché più in basso qualcuno lo sorregge
mi arrendo al mio destino di immigrato dentro un mondo già dannato
dalla privazione dell’amore e dal silenzio del cuore
tenterò di scorgere in lontananza un battito
ma so che nessuna rivoluzione nasce da un solo nome
perciò ecco qua,ti lascio l’onore di ricordare a tutti che c’è sempre
qualcosa in più che conta
buonanotte sognatore.
Come si chiama quella tecnica di finire il verso con la congiunzione ;-) ?
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